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giovedì 2 febbraio 2012

NETTUNO IN PESCI (1684-1697, 1847-1862, 2011-2025)


Per molti anni in Acquario il pianeta Nettuno attraversava un lungo momento di esaltazione ed assorbiva l’ottimismo un po’ ingenuo rivoluzionario ed anarchico del segno; nei Pesci invece esso si ritrova nella sua costellazione di origine, stimolando la passività, l'empatia, gli elementi religiosi, sociali e psicologici a livello collettivo.

Faccio perciò seguito al mio post "Rientro di Nettuno in Acquario del 12.08.2011, in questa occasione dell'ingresso di Nettuno in Pesci del 4.2.2012.


NETTUNO IN PESCI E LA METAMORFOSI
« Due cose hanno soddisfatto la mia mente con nuova e crescente ammirazione e soggezione e hanno occupato persistentemente il mio pensiero: il cielo stellato sopra di me e la legge morale dentro di me. » Immanuel Kant

Questa citazione di Kant richiama verosimilmente l'opposizione tra due estremi, da una parte il segno della Vergine, Mercuriale, materialista, che studia gli atomi, i numeri, i batteri, e le idiosincrasie umane, e dall'altra i Pesci, domicilio di Nettuno, la sfera, l'enigmatica cifra dello Zero, il grande Uovo Cosmico, il Tutto racchiuso nella coscienza individuale, rappresentato dal viaggio della mente nello spazio sconosciuto, accompagnato dalla consapevolezza che prima o poi tutto ciò che è materiale si dissolve per lasciar posto a nuove realtà, alle soddisfazioni dello spirito, dell'anima, alle sensazioni, ai sogni. E' questo quindi lo spazio naturale (Pesci e XII casa) del pianeta nebuloso che ci traghetterà, si spera, verso una lenta trasformazione spirituale.
Lentezza, una delle caratteristiche di Nettuno che ha un periodo di rivoluzione 164,9 anni e soggiorna in un segno in media 14 anni.
E' rimasto nel segno dell'Acquario dal lontano 1995, con le conseguenze che tutti hanno visto, con rapidi cambi e sconvolgimenti vari, capovolgimenti, terremoti, e all'alba di un nuovo giorno, il mondo è di fatto addormentato. L'ingresso in Pesci segna questo stato di sonno profondo che dovrebbe portare al risveglio, ma solo nel 2025.
Nettuno ha un rapporto speciale con i transiti di Plutone, le loro orbite sono intimamente legate. Quando uno dei due pianeti è al perielio l'altro è all'afelio e viceversa. Nettuno nel 1886 è transitato al perielio , nel 1959 è transitato all'afelio, nel 2042 passerà al perielio e nel 2125 tornerà di nuovo all'afelio. Nettuno-Plutone sono in una risonanza orbita-orbita uguale a 3:2; ogni tre rivoluzioni di Nettuno, Plutone ne compie due. Infatti in questo momento, con Nettuno in Pesci, Plutone viaggia in un sestile armonico, nella prima decade del Capricorno. Questa è la base, di quel "si spera" che ho scritto prima. Con una buona dose di razionalità si possono superare le innumerevoli difficoltà che il mondo di oggi prevede di dover affrontare. La principale è l'instabilità dei massimi sistemi che l'uomo è stato capace di creare. Ci sono due simbologie ulteriori che si possono usare in concomitanza di questo processo di trasformazione.

1) Trasformazione attraverso il mito
Il "mito della rinascita" crea un confine con la massa ma solo per ribadire l'originalità e l'unicità dell'individuo nei confronti della massa. L'animale" zodiacale", i Pesci, sono metafora dello spirito guida, in questo caso l'uomo spirituale che, pur rimanendo nel mondo materiale, contemporaneamente si immerge nelle profondità dello spirito.
La vita di ogni uomo non è affidata solo al caso, a quello sviluppo meccanicistico che l'uomo oggi chiama scienza, ma è frutto di un karma personale che integra pulsioni e ragione, una forza misteriosa che muove dall'interno degli esseri fin dalla nascita, e che è visibile e conoscibile attraverso il Piano Astrale.
Platone nel mito di Er questo karma lo chiama "Daimon"": "Prima della nascita, l'anima di ciascuno di noi sceglie una immagine o un disegno che poi vivremo sulla terra, e riceve un compagno che ci guidi quassù, un daimon, che è unico e tipico nostro. Tuttavia è il daimon che ricorda il contenuto della nostra immagine, gli elementi del disegno prescelto, è lui il portatore del nostro destino." Il Daimon è la Potenza in Atto nell'anima dell'uomo che si manifesta in Tre Passaggi: Temperamento, Vocazione e Destino. Semplicemente legati all'Ascendente, Sole Luna, Saturno e Nodo Nord (nel caso di mistici, mentalisti, e artisti, anche Nettuno ha la sua forte influenza, ma prima della sua scoperta nel 1821, questo aspetto era ravvisabile solamente dalla Luna e dal Nodo Lunare Nord). . La vita di ogni essere è condizionata infatti dal Temperamento di nascita nel bambino, in grado di influenzare le risposte dell'individuo alle sollecitazione dell'ambiente. La filosofia dei quattro temperamenti elaborata nel Medioevo attraverso testi e manuali di matrice araba, ha una origine antichissima, risalente agli studi astrologici/filosofici compiuti dagli ebrei, dai persiani e dai Caldei. Il momento esatto della nascita disegna una sola e unica immagine o Carta del Cielo in cui è possibile rintracciare il segno astrologico che sale all'orizzonte chiamato Ascendente, che influenzerà in modo sottile ma evidente per tutta la vita l'azione, i comportamenti e le scelte dell'individuo. Per Plotino (205 - 270 A.C.), il maggiore dei filosofi neoplatonici, noi ci siamo scelti i genitori, il luogo e la situazione di vita adatti all'anima e corrispondenti alla sua necessità , per cui è l'anima che sceglie l'immagine attraverso cui evolvere nel suo Destino. Ma qual'è allora il Destino dell'anima? Il Destino dell'anima è di evolvere il temperamento che genera l'energia di base in un carattere: esso può essere dedicato alle esigenze del proprio ego, all'amore, alla guerra, all'arte (rispettivamente Sole, Venere, Marte, Luna), o altro. Passando attraverso il processo di identità, vocazione e coscienza dei propri limiti, e creando la "persona", maschera e “conoscenza di sè”, come Attore Principale di trasformazione nella nostra vita. Questi aspetti, considerati dagli alchimisti i Quattro Atti della Piccola Opera di nascita, sono trasformazione, trasmutazione e trasfigurazione della pulsione creativa in Vocazione, come per l'Artista.
Sempre in ambito di doppiezza, L'Arte di vivere, come direbbe Erich Fromm ,oppure il Mestiere (Il Male) di vivere, come direbbe Cesare Pavese.
I Pesci come ultimo segno, stimola l'immaginazione a sviluppare i doni "femminili " della fantasia creativa.
James Hilman (Il codice dell'anima, 1998) invita alla "redenzione" la psicologia contemporanea, colpevole di trascurare la visione "romantica" dell'essere in cui convivono bellezza, mistero, estasi, esperienze straordinarie, vocazioni improvvise e inesorabile destino. Anche la neuroscienza riconosce all'io autobiografico (il temperamento) il merito di ricostruire un senso alla vita, di ricercare un significato unitario alle esperienze e individuare i segni di quella "vocazione" che porta a compimento "l'immagine di nascita", il daimon, arteficie del destino dell'anima, in cui si ricompone quell'unicità "che chiede di essere vissuta e che è già presente prima di poter essere vissuta." (pag. 23).

I Pesci contestano il segno opposto, la Vergine, affermando che viviamo immersi in un mondo assurdo, quello "moderno, uraniano, americano/capitalistico/liberale/consumistico", che non appartiene al nostro DNA spirituale, che è di tipo romantico. Ancora molti invidiano l'uomo- eroe che si è fatto da sé, che si è ritagliato il destino da solo con volontà incrollabile. A questo mito si è adeguata la psicologia accademica, scientista e terapeutica che continua imperterrita a "spronare" l'io- centauro del segno Sagittariano (altro domicilio di Nettuno) a cercare dentro di sé le redini per controllare il carro e dirigerlo verso il sole lo Zenit, il più alto punto, la fatica dell'eroe, la realizzazione, incapace di delineare e far emergere il senso della vocazione vera, "quel mistero fondamentale che sta al centro di ogni vita umana.", ben rappresentato dalla filosofia Toaista. Il punto d'Inizio è l'assenza di polarità, maschile e femminile, Yin e Yang, ed è anche il punto di ritorno. Cosa che è evidente solo nel segno dei Pesci, segno dell'integrazione totale di tutte le polarità. Quando però si parla di daimon, demone personale, è fuorviante pensarlo in termini di un solo aspetto planetario, ma è giusto ricondurlo ad un discorso sinfonico fatto di molte parti, tra cui si riconoscono comunque, Luna e Saturno, Senex et Puer, Eracle e Marte, Dioniso, Apollo, in momenti diversi, come portatori del nostro destino...



2) L'altra simbologia che riconduce Nettuno al segno dei Pesci lo ritroviamo nella bellissima favola di Perrault, "Bella Addormentata". Descrive lo stato millenario di assopimento della coscienza individuale e collettiva rispetto alle verità annunciate dall'immagine di nascita. Nella favola una bellissima bambina nasce nella corte del Re e subito vengono convocate le fate madrine: Temperamento e Bellezza, il segno dell'ascendente di nascita, la Vocazione e la Ricchezza personale (Giove o il pianeta sull'ascendente di nascita) e il Destino e Felicità (Venere ed i nodi lunari). Purtroppo la terza madrina viene dimenticata, l'oblio è propriamente Nettuniano, e la maledizione di Saturno cade sul futuro della Principessa.
Solo il Tempo risolverà la crisi dell'anima, un ciclo di 14 e 18 anni (Saturno e Nodo Nord) un sonno profondo che coinvolge tutti. Negativamente in quegli anni emerge l'avidità, l'inganno verso se stessi e verso gli altri, lo stile di vita improntato sul cinismo e sulla disillusione. Trascorso questo lungo periodo di letargo il Daimon si allontana, finalmente il risveglio è possibile.
Per dirla usando le parole di Albert Einstein, eminente esempio del segno dei Pesci: "L'esperienza più bella e più profonda che un uomo possa avere è il senso del misterioso. È il principio alla base della religione, come pure ogni sforzo serio di arte e scienza. Colui che non ha mai avuto questa esperienza mi sembra, se non morto, almeno cieco. Per senso che dietro a tutto ciò che può essere sperimentata c'è qualcosa che la nostra mente non può afferrare e la cui bellezza e sublimità ci raggiunge solo indirettamente e di riflesso debole, questo è religiosità. "