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mercoledì 26 marzo 2008

SEGNI DEL DESTINO

SEGNI DEL DESTINO

Le mareggiate e la burrasca sono abbastanza frequenti a Sestri Levante, ed il punto dove si sentono di più è la zona del porticciolo e dei pescatori, protetta da una corta diga. Nella stagione estiva questo è il luogo dove vengono organizzate serate danzanti con il jetset del mondo dello spettacolo. Da questo punto la Baia del Tigullio, e la baia delle Favole, preferita ed immortalata da Hans Christian Andersen, si separano offrendo un panorama di una bellezza indimenticabile, che spazia da Portofino a Punta Manara ed anche oltre, nelle giornate più limpide di tramontana. Come venerdì scorso.
Mare forza otto.
Quest'anno nella notte tra venerdì e sabato il proprietario del locale “Schooner” è stato ucciso dalla mareggiata. Un'onda alta quasi cinque metri ha ucciso Tino Barbera, personaggio noto dei locali notturni della liguria e Piemonte. Lo conoscevo. Tino Barbera è stato il mio primo datore di lavoro. Noi cinque ragazzi dei "Santoni", ragazzi che negli negli anni sessanta portavano sui palchi dei "dancing" la bandiera del "rythm and blues", abbiamo lavorato suonando alla Piscina dei castelli in varie occasioni, nelle serate estive. Ci pagava poco Tino , qualche spicciolo e la consumazione al bar, una sola naturalmente.
Per noi era un uomo riservato, burbero e segaligno, con qualche raro sprazzo di simpatia, conosciuto e apprezzato dal popolo della notte. Era capace di tenere aperta la minuscola discoteca Schooner anche solo per una coppietta o due, che nelle serate d'inverno diventava luogo ideale per coppie romantiche alla ricerca di momenti incomparabili. Sotto il suo locale noi ragazzi abbiamo conosciuto, davanti ad un gelato, i primi vagiti degli amori estivi con le coetanee adolescenti, amanti della musica come noi. Scrivono i giornali:
“Preoccupato delle conseguenze della mareggiata, venerdi sera l'uomo aveva raggiunto la sua discoteca per mettere sicuro le attrezzature.” Notte di luna piena. Mentre si trovava all'interno della pista da ballo, un'ondata gigantesca ha sommerso il locale. L'acqua ha distrutto vetrate e divelto alcuni pali. Una trave di legno ha colpito alla testa Barbera uccidendolo sul colpo. Il cadavere dell'uomo è stato trovato da un nipote della vittima pochi minuti prima della mezzanotte. Sul posto sono accorsi i sanitari del 118 ma non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Le indagini sulla dinamica dell'evento sono state affidate ai carabinieri e ai vigili del fuoco, accorsi per mettere in sicurezza lo stabile. In realtà la Luna del vento, con un insistente vento di scirocco di una forza inusuale aveva soffiato senza tregua per tutta la notte e lo sciabordio violento del mare era amplificato in un rombo sordo e continuo che raggiungeva ogni angolo del molo spazzato da venti da libeccio fino a cento chilometri orari al largo, che hanno provocato gravi danni alle attrezzature da pesca e alle barche. Il cielo era diventato del colore di un televisore spento. In una notte dove astrologicamente parlando Marte si è opposto Plutone ed al quadrato di sole e luna, ben visibile in una Grande Croce nel Cielo, assicurano che anche i retroscena misteriosi, quasi come in un giallo, ambientato nel vivace mondo del Jet Set musicale ligure, degli interessi dei gestori dei locali, non mancheranno.
La Pasqua 2008 è stata la più rara e particolare, la più 'bassa' mai vista da quasi tutti i viventi. Solo i quasi centenari ne hanno vissuta una in una data così arretrata. La Pasqua 2008 è caduta, è proprio il caso di dirlo, infatti il 23 marzo, il secondo giorno possibile, come non accadeva dal 1913, e come non si ripeterà fino al 2160. La Pasqua ha sosituito una festa romana, la Hilaria (dal latino "hilaris", gioioso), festività celebrata dai Romani inotrno al 25 marzo in onore della dea Cibele, madre degli Dei. (Macrobio, Saturnalia, i, 21).
Il giorno della celebrazione era quello successivo all'equinozio di primavera, ovvero il primo giorno dell'anno in cui il periodo di luce è più lungo di quello della notte. Lo scopo della festività era proprio festeggiare il lento ma graduale svanire delle oscurità dell'inverno e l'attesa di una stagione più gioiosa e luminosa. La particolarità di questo giorno di festa era il permesso di dare vita a qualsiasi forma di scherzo o gioco, con la predilezione per il mascheramento. Ad ognuno era permesso assumere l'identità e l'aspetto di ciascuno, persino di appartenenti ad alte cariche pubbliche, come i magistrati.
Le celebrazioni degli Hilaria rappresentavano l'ultimo giorno dei festeggiamenti dedicati a Cibele, il Sanguem., il liquido prezioso della Dea Madre.
La religione cristiana invece afferma specialmente in questa occasione, che Dio è buono, e non ammette dubbi su questo genere di dogma. Specialmente a pasqua il ritornello della resurrezione del Cristo fa pensare ai cristiani credenti che non tutto il male viene per nuocere visto che comunque siamo (per chi ci crede) destinati all'"aeternitas" . Chiarisce però la dottrina, che è l'uomo, il portatore di tutti i mali. Dio è buono anche quando si presenta come Dio delle Onde. Come quello che apparentemente ha portato via Tino Barbera, è stato un eccesso di zelo, di preoccupazione per l’attrezzatura, sfidando l’istinto di conservazione, in quel gran lavoratore della notte.
Scrive il Secolo XIX:
“Se n'è andato un grande Uomo. Mancherà tantissimo a tutti noi,chi ha lavorato sul porto non potrà mai dimenticarlo,la sua simpatia,la sua eleganza,perchè anke se aveva tanti locali era un uomo alla mano che teneva molto ai suoi locali,che voleva il meglio e che,come dimostra questa tragedia se ne occupava in prima persona perche erano la sua vita.Davvero un uomo stupendo...ciao Tino

martedì 11 marzo 2008


DI CHE COSA TI STAI OCCUPANDO?
Messaggio N°12 Tags: 11-03-2008 - 14:41

L'astrologia usa il numero 7, come il numero perfetto, la somma di tre mondi, quello materiale, mentale e spirituale, e i quattro elementi fondamentali Fuoco, Acqua, Aria, Terra.
E' proprio quest'ultimo,la Terra, l'elemento del fare e la Triade Toro Vergine Capricorno che descrive i tre atteggiamenti del "fare".
"Si narra che un giorno un anziano signore fosse andato a visitare un cantiere dove si stava costruendo un'Opera importante e significativa, chiamiamola la Cattedrale dell'Amore e , visti tre operai chi stavano tagliando le pietre, pose loro questa domanda : di che cosa ti stai occupando ? Il primo rispose: a guadagnarmi la vita. Il secondo: a tagliare la pietra. terzo: a costruire una Cattedrale dell'Amore. L'uomo si rese conto che aveva a che fare con tre persone fra loro molti differenti. Il primo lavorava per la sopravvivenza e non si interessava mondo dei simboli. Il secondo era un buon tecnico che non si interrogava sL significato dell'Opera che si stava compiendo e di cui faceva parte. Il terzo operaio, al contrario, sarebbe senza dubbi diventato un iniziato esoterico, perchè pur lavorando alla pietra singola, aveva già la, visione di tutta la Cattedrale che si innalzava verso il cielo. E comprendeva bene come il suo semplice lavoro fosse finalizzato ; realizzare un tutto armonico pregno di significato simbolico. Ecco la sfida più importante dare un significato alla propria vita, sia nel dolore che nella gioia.

venerdì 7 marzo 2008

ITALIA DEI MISTERI




ITALIA DEI MISTERI

Se i tedeschi possono vantare (dal 1933 al 1938) il potere occulto del Terzo Reich e insieme al lato oscuro del Nazismo Esoterico, i servizi dell'astrologo del Furher ( il Fuhrer seguiva infatti le indicazioni dell’astrologo svizzero Karl Ernest Krafft). gli inglesi hanno avuto dalla loro De Wohl, (Ludwig von Wohl-Musciny, 1903-1961), ungherese capo di un "gruppo nero", all'interno del Dipartimento di” guerra psicologica” di Londra.
E noi?
Non siamo da meno abbiamo Licio (il lupo) Gelli. Spiego più avanti da dove viene lupo.
In occasione della pubblicazione del “Potere Invisibile”, Edizioni Acar, da parte di Lucia Leonessi, oltre che una cara amica, ottima e tenace giornalista, sono venuto a conoscenza e ho letto cose veramente interessanti. Il libro aggiunge un altro tassello importante alla galassia del mistero tutto italiano delle logge massoniche .
Per prima cosa una loggia è un istituzione tentacolare, quasi religiosa e per nulla occulta che si basa su riti, altari compassi e formulari, liste ed indirizzi. Gli scopi apparenti sono umanitari, filantropici, insomma loro, questi masssoni, aiutano massoni e non, sia a destra che a sinistra. Ma è vero? La teoria poi differisce dalla pratica? Non si direbbe. Nel libro della Leonessi di interessante ho trovato questo paradigma, la massoneria è rivoluzionaria, si, ma niente di più. Il libro è ben documentato da punto di vista storico con foto e documenti. Ne ho derivato un ritratto ed un impressione ( Pistoia 21.4.1919 ore 3AM) quadro astrologico inquietante, un gran debito karmico nell’ascendente Acquario del Gelli, e nell’Asse Leone-Acquario Intercettato, di questo panorama stellare alla nascita.
Con questo asse, il nativo per prima cosa affronta la sua individualità - allo stadio Leone - e in seguito ormai sicuro di sé, dona la sua amicizia e la sua protezione agli altri (stadio Acquario). Una maggiore estensione del concetto di amicizia lo incoraggerà a diventare un militante delle idee conviviali e fraterne e persino rivoluzionarie (vedi Massoneria). La creatività del Leone si dà allora da fare per trovare nuove forme di associazione più amichevoli e più generose. L'intercettazione dei due segni indica un blocco di tale creatività o della convivialità nelle vite precedenti, che tuttora costituisce un «handicap» nella vita attuale per il nativo. Ed egli dovrà lottare nella presente esistenza per imporsi agli altri con nuove idee generose L’Ascendente Acquario denota il carattere solitario e Saturnino«Nuche rigide e orgogliose» come dice la Bibbia (non dimentichiamo che Saturno è simbolo della religione mosaica), che si rifiutano di progredire, passino un periodo di esilio più o meno lungo sul pianeta Saturno. E dopo un periodo di sofferenza e di amare considerazioni, le anime che hanno accettato di modificarsi e migliorarsi possono ritornare sulla terra. Per Gelli Saturno è il simbolo della pressione intollerabile, della palla di piombo ai piedi che ci troviamo a causa degli errori accumulati che arrivano finalmente al punto di rottura: solo allora l'Entità può comprendere che è necessario cambiare strada. Saturno è il maestro del Capricorno. Gran Maestro Venerabile per l’appunto, Saturno è visto come eternamente rigido e inflessibile...
E privativo, prima della libertà, e poi con gli affetti più cari, segnato dai due eventi importanti, l’arresto (1981 e 1989) e la morte della figlia per per un incidente dalle cause ancora non chiare.

Il Saturnino Licio è un lupo solitario che nell’epoca della latitanza ha sfoderato un’impressionante galleria di maschere, di caratteri, con grandissima capacità mimetica e di trasformazione. All’epoca dell’arresto Marte e Urano transitavano sopra il suo Nodo Nord ai primi gradi del Sagittario (segno di libertà) e battono il tempo della perdita di libertà (1981) E la perdita della figlia invece della quale Lucia rappresenta un dolce ricordo una somiglianza, ed un surrogato? Avvolta nel mistero. Saturno simboleggia le prove, i dolori, le frustrazioni che sono necessarie per noi: dolori scelti da noi stessi prima della nostra nascita; si tratta di karma molto vecchi, ripetutisi di vita in vita, che per tanto tempo hanno bloccato il nostro progresso. Ed ora ci stanno davanti come un grosso masso caduto dall'alto che dobbiamo aggirare o smuovere con tanta fatica e lentamente. Saturno è il simbolo del granito. Tale è la faccia di Gelli alla soglia dei novant’anni. Più di qualsiasi altro pianeta, Saturno indica le energie che dobbiamo disciplinare e riorientare. Trattare Saturno da «Grande Malefico» è mal comprendere la sua natura e la sua utilità: esso è una scuola di pazienza e di perseveranza.
Complesso caso di complotto demoplutogiudaico anche questo? Secondo Gelli, no.

Il libro della Leonessi è interessante, ben documentato e con notevoli scorci intimistici.
C’è anche un interessante acccenno al Vangelo di Matteo 23,24,25, caro al Gelli:
“1 Allora Gesù si rivolse alle folle e ai suoi discepoli dicendo:
2 “Sulla cattedra di Mosè si sono assisi gli scribi e i farisei.
3 Fate e osservate ciò che vi dicono, ma non quello che fanno. Poiché dicono ma non fanno.
4 Legano infatti pesi opprimenti, difficili a portarsi, e li impongono sulle spalle degli uomini; ma essi non li vogliono muovere neppure con un dito.
5 Fanno tutto per essere visti dagli uomini. Infatti fanno sempre più larghe le loro filatterie e più lunghe le frange;
6 amano essere salutati nelle piazze ed essere chiamati dalla gente rabbì”.
8 “Ma voi non vi fate chiamare rabbì, perché uno solo è fra voi il Maestro e tutti voi siete fratelli.
9 Nessuno chiamerete sulla terra vostro padre, poiché uno solo è il vostro padre, quello celeste.
10 Non vi farete chiamare precettori, poiché uno solo è il vostro precettore, il Cristo.
11 Chi è il maggiore fra voi sarà vostro servitore.
12 Chi si esalterà sarà umiliato, e chi si umilierà sarà esaltato”.
E comunque va citato il politologo Galli:

"Ancora oggi Licio Celli e la P2 fanno parte dell'immaginario italiano come un archetipo, ovvero la quintessenza, il nocciolo duro, il cuore nero di un potere che a contatto con la sua ombra è capace di tutto. Anche di spaventare ancora, anche di ritornare quando non esiste più." Come è possibile contraddire questa recente affermazione di Filippo Ceccarelli, se si pensa che alla P2 sono stati attribuiti tentativi di colpi di stato, attentati, stragi, forme innumerevoli di corruzione, a ogni livello e per qualunque fine, in pratica qualsiasi anomalia del sistema politico italiano (e persino un ruolo nel mistero gnostico di Rennes-le-Chà-teau e nelle vicende di un'altra società segreta, il Priorato di Sion)? Ma possiamo davvero credere che il nostro paese sia stato per qualche decennio in balia di una ristretta élite (anche a voler prendere la Massoneria di Palazzo Giustiniani nel suo insieme) pronta a tutto e determinata ad assumere il potere a ogni costo? Davvero è esistito uno Stato dentro lo Stato che, infischiandosene di partiti, governi, parlamenti e procedure democratiche, ha tramato, seminato bombe, ucciso o fatto uccidere? È stato realmente operante un complotto pluto-(giudaico?)-massonico ai danni di tutti, e di qualcuno in particolare? E Licio Celli è stato il Grande Vecchio, il burattinaio occulto e inesorabile di un inquietante teatrino dei Pupi?
A queste e ad altre domande intende rispondere l'autrice del volume “Poter Invisibile” della Leonessi . Manca in questo volume accenni a José Lopez Rega, «lo stegone di corte» dell’Argentina peronista Tra gli uomini più potenti del Paese - da guardia del corpo di Juan Peron divenne ministro del Benessere sociale - cadde in disgrazia, girovagò per l’Europa diventò amico di Licio Gelli e morì in patria, nell’89, dopo essersi consegnato all’Fbi. Ma si sa la memoria ha le sue lacune.
Astri e disastri. I legami - più o meno occulti - tra magia e potere sono antichi quanto la civiltà. Non è esistito regno o popolazione nella storia che non abbia avuto i suoi maghi, stregoni, sciamani e profeti: figure che hanno sempre flirtato con capi-tribù, re, imperatori e governanti. La storia conosce bene questi personaggi, e i danni che hanno spesso causato. Anche nel Novecento, nel secolo della Scienza e della Razionalità.”
In Italia poi i maghi e gli sciamani Politici sono come le salamandre hanno la pelle dura e lunga la vita, questo è certo.