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domenica 20 giugno 2010

LA PORTA DEL FUOCO


I giorni del solstizio sono quelli in cui si ha il massimo di ore di luce. A causa di vari fenomeni valutati tramite l'equazione del tempo, quali l'eccentricità dell'orbita terrestre e altri, il solstizio non è il giorno in cui si ha l'alba o il tramonto più anticipati o ritardati e non coincide con i giorni nei quali la Terra è all'afelio o al perielio.
Il Solstizio 20100 vede Saturno in Vergine all'Ascendente, Giove opposto al Discendente in Ariete, Sole in Cancro a 0 gradi opposto Plutone, Luna crescente in Scorpione, Marte in Vergine, molto angolare, Mercurio in Gemelli.

A che cosa ci invitano queste energie?

Ad essere coraggiosi e senza paura.
Ad intraprendere qualcosa di nuovo ed eccitante.
A dare una scossa alla vecchia routine.
A ricominciare, ogni giorno è un nuovo giorno e un nuovo inizio.
A chiedere quello che vogliamo.
A permettere agli altri di avere i loro spazi per fare quello che più desiderano.
Ad essere indipendenti.
A lasciare andare vecchi modi di essere.
Ad abbracciare il cambiamento.


Il giorno del Solstizio d’Estate, è il giorno del Matrimonio Celeste tra Sole e Luna. Il grande principio maschile, il Sole, fa il suo glorioso ingresso nel segno del Cancro, è quel momento in cui si aprono le porte del Regno dell'Acqua Cosmica, il regno della Luna e delle forze che la Grande Madre rappresenta: i tesori sommersi, il mistero della nascita, ma anche insidie e trappole che si celano nel nostro inconscio. Intorno a questa data sogno e realtà si confondono poiché il mondo conscio, rappresentato dal Sole, e quello inconscio, rappresentato dalla Luna, sono messi in comunicazione. Il Fuoco e l’Acqua sono gli elementi purificatori che rappresentano il Solstizio d’estate: da sempre si usa bagnarsi nelle acque dei fiumi o dei laghi e accendere fuochi su cui saltare per purificarsi. Sin dai tempi più remoti il cambio di direzione che il sole compie, tra il 21 e il 22 giugno, è visto come un momento particolare e magico.
Il Sole è la parte maschile e la Luna quella femminile e il sole, al solstizio d’estate, raggiunge la sua massima inclinazione positiva. Simbolicamente questo fenomeno è rappresentato dalla stella a sei punte dove il triangolo di Fuoco e il triangolo dell’Acqua si incrociano. Nella tradizione esoterica astrologica questi due segni sono in relazione al Passaggio e rispettivamente simboleggiano l’entrata e l’uscita dell’Anima dal mondo visibile. Questi due momenti sono parte di un processo annuale della Natura che ha sicuramente forti analogie con le pratiche alchimiste che avevano come scopo la ricerca di quella Sapienza, quell’Oro che avrebbe condotto alla Vita eterna coloro che sapevano distinguere il grosso dal sottile.
Nel giorno del Solstizio il sole sorgerà alle ore 05.29, raggiungerà la sua massima altezza di 72° e 46° alle ore 13: 24 e tramonterà alle 21:00. La durata del giorno sarà di ben 15 ore e 11 minuti mentre la notte durerà 8 ore e 49 minuti. In realtà, se si tiene conto dei crepuscoli con la loro luce particolare, la vera notte buia del 21 giugno durerà appena 3 ore e 34 minuti.
Il 21 giugno il sole entra nella costellazione del “Cancro” che è il quarto segno dello Zodiaco. Nella mitologia greca la costellazione rappresenta un granchio inviato da Giunone in aiuto dell’Idra, il serpente marino dalle cento teste, durante il suo combattimento contro Ercole. Il granchio ebbe la peggio perché fu schiacciato sotto il piede di Ercole, ma Giunone per riconoscenza lo volle immortalare nel cielo.

Nelle notti limpide, è possibile vedere, al centro della costellazione, una nuvoletta, la quale non è altro che un gruppo di stelle che, per il suo aspetto, è chiamato in vario modo: l’Alveare, il Presepe o la Mangiatoia.

L’evocazione del Battesimo di fuoco è ricordato nei Vangeli, che ci portano il messaggio del martire Battista:

"Io vi battezzo con acqua per la conversione; ma Colui che viene dopo di me è più potente di me e io non sono degno neanche di portargli i sandali; egli vi battezzerà in Spirito Santo e Fuoco. Egli ha in mano il ventilabro, pulirà la sua aia e raccoglierà il suo grano nel granaio, ma brucerà la pula con un fuoco inestinguibile" (Matteo, 3: 11-12).

Nelle controversie teologiche, il "Principio", la parola Arché, sarà difesa dagli Gnostici in Apocryphon Johannis, che precisa l’Arché come l’Essere supremo, vero Dio, Padre del Tutto, Spirito Santo e invisibile. E’ definito una monarchia, dato che rappresenta l’unico e primo Principio di ogni cosa. E ancora: "...è una Signoria (Arché) su cui nulla domina. Nulla infatti gli è preesistente, né è indigente di cosa alcuna. Egli non ha bisogno di vita: è Eterno".

Ma lasciamo queste dispute agli addetti ai lavori, senza nulla togliere al bellissimo significato della festa dell'estate, la celebrazione della natura più rigogliosa e dei suoi frutti, accompagnata dal massimo delle percezioni sensoriali. Sempre che viviate nell'Emisfero Nord, perchè nell’emisfero Sud il 21 Giugno danno invece il benvenuto all’inverno.

venerdì 18 giugno 2010

Il tipo Zero o Bellicoso Marziano



L'astrologia karmica vi dice, anche se non ve ne rendete conto, che state interpretando il copione di qualche attore morto secoli fa. Questo sconosciuto antenato agisce indisturbato, è nascosto nei progenitori, sepolto nella storia dei "geni" che ci hanno portato nel momento presente. Solo che i geni non sono solo quelli che gli scienziati vedono attraverso il microscopio, ma naturalmente anche i geni del macrocosmo, ovverossia le energie planetarie. Goffamente, senza consapevolezza, vivete tutti i giorni i vostri agiti, ma non capite da dove provengono e vi chiedete se sono totalmente vostri. L'unico modo è rendersi conto da dove proviene questo copione, chi l'ha scritto e perchè. Il compito dell'astrologia karmica è dipanare questa intricata matassa in modo che venga affrancato, sciolto e svincolato il libero arbitrio, la scelta razionale e ponderata la possibilità anche in certi casi di cambiare il proprio destino. La legge del karma è basata dalle energie dello scambio, la legge di causa ed effetto, azione e contro reazione, in una apparentemente eterna spirale di conseguenze. La regola più semplice è quella che se faremo del male, male ce ne verrà, se faremo del bene bene ce ne verrà. quest aperò non è una questione religiosa, di credere a storie antiche di in un inferno o di un paradiso, ma solo una questione di approfondire la coscienza individuale. La coscienza collettiva è quella che ci dice chiaramente quando facciamo del male, e perchè, se sappiamo ascoltarla. E' il tribunale collettivo degli uomini, ma c'è anche un tribunale superiore. Il numero dei copioni disponibili alla nascita è immenso ma non infinito, in quanto la specie umana tutto ha saputo realizzare, meno che il segreto dell'eterna giovinezza. Da questo numero illimitato abbiamo estratto il nostro. Ad esempio il Maestro del Karma è Saturno, il DIo del Tempo. Il male è rappresentato da Saturno e Marte,il Dio della Violenza, della distruzione, questi semplici concetti derivano dalla saggezza umana sparsa per tutto il globo terrestre da circa 25,000 anni. Queste entità poi assumumo vari nomi. Per Saturno, Kronos, Caos, Il Vecchio, etc. Per Marte, Ares, Marduk, Satana e tanti altri. E' il make-ip fondamentale del Guerriero, del Militare e dell' Atleta Competitivo, oggi così osannato. Una legge fondamentale del karma è la consanguineità. Un gruppo sanguigno in medicina è una classificazione del sangue basata sulla presenza o l'assenza ereditaria di antigeni sulla superficie dei globuli rossi. Il gruppo sanguigno è una delle numerose caratteristiche di un individuo, come ad esempio il colore degli occhi e dei capelli, o il karma spirituale, ed è geneticamente determinato alla nascita e presenta contributi da entrambi i genitori.
Se un individuo è esposto a un gruppo sanguigno che non è riconosciuto come il proprio, il sistema immunitario produce anticorpi che possono specificatamente legarsi a quel particolare antigene e viene sviluppata una memoria immunologica contro quell'antigene. L'individuo diventa così sensibile a quell'antigene. Questi anticorpi si possono legare ad antigeni sulla superficie dei globuli rossi trasfusi (o di altre cellule tessutali), portando spesso a una distruzione di queste cellule attraverso l'intervento di altri componenti del sistema immunitario. Quando gli anticorpi IgM si legano alle cellule trasfuse, queste ultime possono coagularsi. È vitale che sia selezionato sangue compatibile per le trasfusioni. Reazioni post-trasfusione che coinvolgano antigeni minori e antigeni deboli possono portare a problemi minimi, incompatibilità più serie possono portare a una risposta più vigorosa da parte del sistema immunitario con una massiccia distruzione di globuli rossi, bassa pressione sanguigna e, nei casi più estremi, morte. Perchè tante persone sono afflitte da salute cagionevole, mentre altre sembrano vivere in buona salute, e sono vitali fino in tarda età? Il Gruppo sanguigno influenza la personalità?
Una singola goccia del sangue contiene un Make Up biochimico unico come l'impronta digitale. E se possiamo conoscere gruppo sanguigno ed impornte digitali, perchè non conoscere anche il DNA planetario?
Come in Astrologia c'è il tipo Gioviale ed il tipo Saturnino in ematologia il tipo Zero è il primo. Il profilo del tipo Zero è l'atavico prototipo dell'astuto, aggressivo predatore.
Aspetti del Profilo Tipo O sono rimasti essenziali in ogni società, ancora fino a oggi: leadership, estroversione, energia e concentrazione sono ancora i loro principali tratti. I Tipi O possono essere potenti e produttivi, anche se, quando stressato, la risposta del Tipo O può essere di rabbia, iperattività e impulsività. Quando il Tipo O s’indebolisce (come conseguenza di una dieta carente, di una scarsa attività fisica, di comportamenti non sani, o di elevati livelli di stress), diventa molto vulnerabile a effetti metabolici negativi, come insulinoresistenza, riduzione dell’attività tiroidea e aumento di peso. In Giappone il Gruppo Sanguigno è stato già da tempo associato con la personalità. Nelle interviste per l’assunzione al lavoro è chiesto il Gruppo Sanguigno!
In uno Studio indipendente su quarantacinque studenti MBA, i Tipi O hanno descritto se stessi nella seguente maniera: responsabile, deciso, organizzato, obiettivo, conscio del proprio ruolo, pratico. Nello stesso studio sia gli uomini sia le donne Tipi O hanno riportato una più alta percentuale di struttura mesomorfica del corpo, rispetto ai controlli. Interessante è anche il fatto che, nei test di valutazione della capacità di usare i cinque sensi per raccogliere le informazioni e di combinarli fra di loro, i Tipi O hanno ottenuto un punteggio significativamente più alto degli altri Gruppi Sanguigni. Questo indica che essi sono molto attenti ai dettagli, e che sono portati ad agire in maniera orientata, logica, precisa e ordinata. Anche queste sono tutte caraterstiche del Pianeta Marte. Io credo che la tendenza a intuire e agire del Tipo O derivi dall’innata necessità del cacciatore-raccoglitore a osservare e valutare accuratamente l’ambiente che lo circondava in funzione dell’assicurazione della sopravvivenza.
Come Tipo O, si può essere predisposti a certi disturbi di salute, come ulcere e disordini tiroidei. Già negli anni 50 era stato scoperto che i Tipi O avevano un’incidenza di ulcere che era due volte più elevata rispetto a quella degli altri Gruppi Sanguigni. Queste scoperte sono state più volte confermate, fino ad oggi. I Tipi O inoltre tendono ad avere più bassi livelli di ormoni tiroidei, e spesso dimostrano di avere più bassi livelli di Iodio, l’elemento chimico principale responsabile della regolazione dell’ormone tiroideo. Questo provoca molti effetti collaterali come aumento di peso, ritenzione fluida e fatica. I medici non raccomandano supplementi di Iodio, ma una dieta ricca di pesce di acqua salata e di alghe marine per regolare la ghiandola ormonale. Il Fucus vesiculosis (Bladder Wrack) è un altro eccellente nutriente per i Tipi O. Questa erba, praticamente una alga marina, è veramente efficace nel controllare il peso nei Tipi O. “ Il Fucosio del Fucus vesiculosis sembra aiutare a normalizzare l’attività metabolica e produce un abbassamento di peso nei Tipi O”.
L’eredità di un antenato Tipo O causa un immediato “lotta o fuggi” risposta nelle persone di questo Gruppo Sanguigno. Ma quest’eccellente e armonica risposta allo stress, così vitale per i primi Tipi O, non sempre risulta così benefica nei tempi moderni.
La risposta Tipo O può causare, infatti, scatti di rabbia eccessiva, carattere collerico, iperattività e può anche creare uno sbilancio neuro chimico abbastanza severo da portare a episodi maniacali. Dato che vi è una potente, sinergica relazione tra il rilascio di dopamina e gli atteggiamenti di risposta allo stress, il Tipo O risulta più vulnerabile ai comportamenti distruttivi, quando è eccessivamente stanco, depresso o annoiato, come per esempio, tendenza al gioco d’azzardo, senso d’insoddisfazione, amore per il rischio, abuso di sostanze tossiche e impulsività. Che sono le stesse caratteristiche di Marte, il pianeta della Guerra.
Per non diventare eccessivamente stressato, i medici raccomandano al Tipo O di seguire la dieta Tipo O che è focalizzata sulle carni magre e organiche, vegetali e frutta, ed evitare frumento e formaggi che possono disturbare la digestione e la salute del Tipo O. Inoltre, egli suggerisce di evitare caffeina ed alcol. La caffeina è particolarmente dannosa a causa della sua tendenza a rilasciare adrenalina e noradrenalina, che sono già elevate nei Tipi O. I tipi O traggono formidabile beneficio da un’attività fisica energica e regolare che metta alla prova il loro sistema cardiovascolare e muscolo scheletrico. I benefici che ne derivano vanno oltre il semplice obiettivo della sola forma fisica. Infatti il Tipo O, con l’attività fisica, riequilibra anche il ritmo circadiano (valori Luna) di rilascio delle sostanze chimiche neurormonali. Gli esercizi fisici stimolano, infatti, la produzione di uno sciame di neurotrasmettitori che agiscono come un tonico per tutto l’organismo. I Tipi O che fanno esercizio fisico regolarmente hanno anche una migliore risposta emozionale (sempre valori delle fasi Luna). Un regolare ed efficiente sistema di trasporto chimico comporta, infatti, un migliore bilancio emozionale. Più che ogni altro Gruppo sanguigno, il Tipo O ha necessità di esercizio fisico regolare per mantenere la salute fisica e l’equilibrio emozionale.
Analogo processo si può fare per l'antagonista di Marte, Giove (collegato a Venere e Luna) ovverossia la bontà, l'altrusimo. La scienza umana è in grado di spiegare molto meglio i comportamenti che comprendono la cattiveria e la violenza, piuttosto che la bontà e la generosità. Anche questo aspetto pare avere nell'uomo base sia nei geni sia nell'ambiente, ma se sia un'eredità evolutiva o una costruzione culturale è tuttora oggetto di dibattito. E' stato notato che esistono molti esempi di altruismo nel mondo degli animali, dall'ameba sacrificale, ai pinguini altruisti, ai caritatevoli babbuini. Darwin chiamò l'altrusimo nel mondo animale il suo più grande enigma e pensatori fin dai suoi tempi hanno tentato di risolverlo ma senza riuscirvi del tutto. Per l'astrologo l'esame del Tema karmico è un modo che ci permette di individuare e quantificare la percentuale di lotta e conflitto, e di generosità e sacrificio che è fornita in termini planetari all'individuo, sin dalla nascita.

domenica 13 giugno 2010

Senza memoria non c'è futuro


Yin e yang
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Il concetto di Yin (/jin/) e Yang (/jang/) ha origine dall'antica filosofia cinese, molto probabilmente dall'osservazione del giorno che si tramuta in notte e della notte che si tramuta in giorno o dalle osservazioni e riflessioni che Lao-Tsu faceva nei confronti del fuoco, notandone il colore, il calore, la luce e la propensione della fiamma di svilupparsi verso l'alto. Da qui tutta la classificazione in "Yin e "Yang" anche di ogni fenomeno naturale (es. il fuoco è caldo, emette luce, sale verso il cielo quindi Yang). Questa è una concezione presente nelle due religioni propriamente cinesi: Taoismo e Confucianesimo. I caratteri tradizionali per yin (陰 o 阴, pinyin: yīn) e yang (陽 o 阳 yáng) possono essere separati e tradotti approssimativamente come il lato in ombra della collina (yin) e il lato soleggiato della collina (yang). Il significato di questi caratteri non può che avere più di una connotazione. Siccome yang fa riferimento al "lato soleggiato della collina", esso corrisponde al giorno ed alle funzioni più attive. Al contrario, yin, facendo riferimento al "lato in ombra della collina", corrisponde alla notte e alle funzioni meno attive. Il concetto di Yin e Yang può essere illustrato da questa tabella:
Yin Yang
luna sole
notte giorno
buio luce
freddo caldo
riposo attività
male bene
nord sud
ovest est
inverno estate
autunno primavera
destra sinistra
introversione estroversione
terra cielo
fenice drago
morte vita

Lo Yin e lo Yang sono anche detti "i due pesci Yin e Yang" perché sono due metà uguali con la maggior concentrazione al centro e sul rispettivo lato, quando lo Yang raggiunge il suo massimo apice inizia inevitabilmente lo Yin. Un chiaro esempio è il giorno e la notte: quando il buio più totale è arrivato inizia la sua discesa e lo Yang inizia la sua ascesa. Avrete sicuramente sentito il detto: "Hai toccato il fondo... adesso non puoi far altro che risalire", oppure "Più in basso di così non puoi andare" analizziamoli: per "fondo" si intende che siete proprio nella peggiore delle situazioni (completo Yin) "adesso non puoi far altro che risalire" con questo si intende che adesso inevitabilmente inizia lo Yang, ovvero si può solo migliorare. Una scalata in montagna è un altro esempio calzante, si sale finché non si arriva alla vetta (completo Yang) e adesso non si può far altro che scendere, ovvero inizia lo Yin.
Origine

Prima della creazione dell'universo esisteva solo il Wu-Chi, che possiamo definire il potenziale nulla; da qui poi ha inizio il Tai-Chi che è la prima forza che nasce, poi dividendosi crea lo Yin e lo Yang. Questi si uniscono in modo armonioso, infatti si rappresenta con un cerchio con le due metà separate da una linea curva. In ogni metà è presente una piccola quantità del rispettivo opposto: Nello Yin è presente un po' di Yang e nello Yang un po' di Yin. Tutte le cose di questo mondo possono essere spiegate con questa idea.
Principi

Tutto il mondo manifestato si regge sui due principi yin e yang;

1. Lo yin e yang sono opposti : Qualunque cosa ha un suo opposto, non assoluto, ma in termini comparativi. Nessuna cosa può essere completamente yin o completamente yang; essa contiene il seme per il proprio opposto. Per esempio, ogni uomo ha dentro di sè un parte femminile e dolce così come una donna una parte maschile (non fisica).
2. Lo yin e lo yang hanno radice uno nell'altro : Sono interdipendenti, hanno origine reciproca, l'uno non può esistere senza l'altro. Per esempio, il giorno non può esistere senza la notte.
3. Lo yin e lo yang diminuiscono e crescono : Sono complementari, si consumano e si sostengono a vicenda, sono costantemente mantenuti in equilibrio. Però ci possono essere degli sbilanciamenti che creano problemi; i quattro possibili sbilanciamenti sono: eccesso di yin, eccesso di yang, insufficienza di yin, insufficienza di yang.
4. Lo yin e lo yang si trasformano l'uno nell'altro : Ad un certo punto, lo yin può trasformarsi nello yang e viceversa. Per esempio, la notte si trasforma in giorno; il calore in freddo; la vita in morte.

giovedì 3 giugno 2010

GIOVE ED URANO IN ARIETE



E d'un tratto scoppiò l'amore. Volerà l'amore che ha la sua diplomazia, il suo senso dell’etica e la sua giustizia, del tutto particolare ed individuale. E' chiamato il gioiello interiore.

Urano nella sua simbologia di sviluppo scientifico e tecnologico, Giove nell'abbraccio dell'individuo col mondo e con i suoi simili. La congiunzione con Giove di questo inizio Giugno 2010, si sparge sull'onda dell'entusiasmo e della fortuna, non sarà certamente frenata dagli aspetti dissonanti che tenderanno a sminuire e far divergere le forze planetarie su obiettivi diversi da quelli inizialmente posti. L'opposizione a Saturno, aspetto piuttosto difficile che dura già da diversi mesi (si era inizialmente formato tra Vergine e Pesci nel 2008, proprio allo scoccare della “crisi dei mutui” e del fallimento Lehman Brother), per cui dobbiamo usare sia la forza di volontà (Urano) che quella della ragione(Saturno): evitare le azioni insensate, non perdere tempo teorizzando azioni inutili. Ragione e azione, insomma, possono collimare e i risultati sono eccezionali. La quadratura Urano-Plutone aumenta la potenza di questo aspetto. La cuspide Ariete-Pesci ha che vedere con la guarigione. Il mondo ha bisogno di guarire. L'arte della guarigione, una tradizione molto antica e una volta segreta, può aiutarci in questo compito – prendersi cura innanzitutto della nostra mente – e per ricordarci quanto essa sia preziosa, proprio come un gioiello.
Nel buddhismo tantrico esistono dei metodi di guarigione molto efficaci che potremmo definire “magici” per mancanza di un termine più appropriato. Sono metodi che agiscono ai livelli più sottili, i cosiddetti livelli energetici, di cui non abbiamo esperienza cosciente. L’intuizione speciale è quella di poter adattare antico e moderno, usando le tecniche più potenti ad e sempio quelle del buddhismo tantrico (che per questo venivano tenute segrete) conformandole alle esigenze e alle realtà della società moderna, togliendole dal contesto religioso. Il concetto si potrebbe riassumere così: se queste tecniche hanno la capacità di portare uno yoghi (adepto) nel breve tempo di “3 anni, 3 mesi e 3 giorni” alla perfetta illuminazione ciò significa che, opportunamente “riconfezionate”, avranno la potenzialità di guarire degli individui profondamente squilibrati e una società malata come quella moderna. Sottolineiamo “individui” e “società” perché, secondo il principio dell’interdipendenza dei fenomeni, non possono esistere un equilibrio e una felicità individuali che prescindano dall’equilibrio dell’ambiente, della società e del mondo intero. Tra questi metodi esoterici uno dei più segreti della guarigione. Ci sono poche tracce esplicite di questa tradizione che appartiene allo speciale lignaggio dei mahasiddha e, in particolare, a quegli insegnamenti “sussurrati” che venivano trasmessi direttamente dal maestro a pochi discepoli altamente qualificati. Ne troviamo invece traccia qua e là nell'arte nella letteratura, nei testi e nei dipinti.
Ad esempio, nella storia di uno dei santi più conosciuti del Tibet, Milarepa, troviamo menzionata una collana di rubini, appartenuta al grande santo Naropa, che Milarepa sottrae al proprio maestro Marpa. Nel racconto si intuisce chiaramente l’eccezionale valore spirituale di questo oggetto. Ci sono poi i dipinti dei mahasiddha che vengono spesso rappresentati con ornamenti di gioielli. I mahasiddha erano degli individui un po’ speciali, che ottenevano le realizzazioni spirituali conducendo uno stile di vita molto poco ortodosso. Erano asceti che avevano rinunciato a tutto e che spesso vivevano in luoghi desolati, nei cimiteri o in caverne con appena il necessario per la propria sussistenza fisica e, se il clima era mite, giravano seminudi. Allora perché si preoccupavano così tanto degli ornamenti? I loro gioielli, che raffiguravano i simboli del buddhismo ed erano attivati con delle speciali cerimonie, erano in realtà dei canali di energie molto speciali che permettevano loro di ottenere le realizzazioni spirituali in tempi brevi. Erano sì il simbolo delle realizzazioni ma erano anche il mezzo (o un aiuto molto importante) per raggiungerle. Un aiuto così importante che questi asceti nudi li conservavano tra le loro scarse proprietà. Oggi la tendenza è quella di non rispettare nulla e nessuno, di non aver rispetto di alcuna cosa ma di seguire la via dell'egoismo (società dell'Acquario), livellando tutto ad una ricerca continua e spasmodica delle soddisfazioni rapide e brucianti che fornisce la tecnologia, e quindi di allontanarsi dalla propria natura umana, per assomigliare semppre di più a robot condizionati e controllati a distanza, e di non saper aspettare, quello che nell'Ecclesiaste viene chiamato il giusto momento per ogni cosa.

Ad esempio in passato l'anello di fidanzamento era un pegno pressochè indissolubile, il simbolo della massima sicurezza per le ragazze single. Tuttavia, una razza pericolosa di donne oggi è in aumento - di quelle che non considerano un'anello di nozze al dito di un uomo un deterrente, mentre cercano il loro Principe Azzurro. Anzi vivono tutte le grandi emozioni della grande storia d'amore appassionata, ma con una sfida in più con un handicap alla partenza. In altre parole: voglio il tuo fidanzato o marito e non ho affatto paura di andare a caccia di lui o di portartelo via. Ma alcuni diranno è sempre successo. Vero. Ma nell'epoca del segno dell'Acquario, segno di innovazione e cambio, le regole stanno cambiando, o scomparendo addirittura. I settori di punta coinvolgono comunque i personaggi pubblici, attori, artisti, il jet set..etc...ma anche le persone normali.
Gli esperti dicono che più le donne guadagnano più cercano soddisfazioni nelle società che non pongono limiti, dove le donne sono economicamente più potenti, e quindi più sessualmente e socialmente aggressive. Xomuqnue la mancanza di un limite non crea maggiori soddisfazioni. Nel caso a cui si accenna sopra anche nei rapporti con uomini sposati le donne alla lunga rimmangono deluse perchè sono pochi gli uomini disposti a lasciare casa e famiglia per vivere un'altra storia d'amore, ma sono molti gli uomini disposti alle relazioni parallele, o ad il sesso occasionale. Ma anche questo limite sociale infranto non rende i diretti interessati particolarmente felici. La vera felicità sta nel serbare e curare con devozione il gioiello interiore.