
Ti ho cercata ai confini del cielo
e nelle mie mani
nelle mie origini
In queste scoperte inevitabili
Nelle rotondità delle forme
Ecate Proserpina e Selene
In te ho trovato solo linee
Tracciate dalla tua luce mentre
la tua ombra mi sfuggiva
Negli anni si è impressa
La tua vera immagine il riflesso
Già nella profondità della terra
Nascosta nel cuore e nei silenzi
e così diversa
che ancora adesso
rimani l’Unica Creazione
Di ogni anima terrena
Aurea e femminile
ti estendi bluastra
In ogni direzione
Ma non eri certo là
Dove credevo che tu fossi
eri appesa al cielo
E nella mia mente
dopo il tramonto
lentamente scompari
così nell’anima
e nella notte solitaria
Limpida
Ed impalpabile
Oscura
Popolata da tenebre
Che si allungano
Silenziose sdraiate
Sopra un manto di stelle