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martedì 19 febbraio 2008

PERCHE' BERLUSCONI


Perchè Berlusconi Mazzarò non verrà rieletto. Perchè di filantropo non ha proprio
nulla. Imparasse da Rockfeller, Forbes, lo stesso Bill Gates, ed altri che hanno
"amato l'uomo". Lui non ama nessuno, neanche se stesso. Ama il desiderio, la
bramosia, il voler vincere a tutti i costi, la fregola di "avere ed avere", anche in cambio di nulla, e ama annientarsi in questo desiderio, il morire mentre desidera qualcosa, ancor “roba” ma solo in
senso terreno. Incarna benissimo Mazzarò il personaggio del Verga nella "Roba". Spiritualità: sottozero. Fa tutto questo per un solo motivo; perchè non riesce a controllarsi. Sarebbe addirittura da compatire! Venere in Scorpione in IIa casa, Giove in Sagittario in III, preceduti da Sole e Ascendente in Bilancia congiunti. Sarebbe nell'invidiabile posizione di fare veramente qualcosa per gli altri ed invece...ce lo ritroviamo a caccia di poltrone, come assatanato che fruga nella tasche degli italiani, coinvolto in mille giochi di potere, assetato di questo potere terreno, al punto di morire di sete, perchè tutto ciò è fine a se stesso e non esiste quantità di potere che possa soddisfarlo. Lo sanno bene all'estero. Di solito non mi occupo di politica. Ho idiosincrasie per tutto ciò che è falso, opportunistico, spietato nei confronti dei deboli, come lo è la politica, specialmente nel nostro paese. Odio ed astio per tutti da Nanni Moretti a Prodi, da Casini a Fini e Berlusconi, passando per i sindacalisti, Confindustria e i commercialisti. Odio e astio non per gli uomini, beninteso, ma per ciò che questi rappresentano. Infatti questo post non tratta di politica, ma è centrato sull'uomo. Di cui è arcinota la data di nascita, 29.9.36 per cui per un un astrologo d'antan (inizio studi nel 1963) è stata una forte tentazione andare a frugare tra le pieghe del Berlusconi karmico. Andiamo a vedere. In rete si trovano anche pseudo-astrologi che scrivono allegramente, come in una sceneggiata napoletana:

“L’uomo migliore del mondo” è una frase che descrive bene l’atteggiamento del nativo nei confronti di se stesso: il Sole è lì per sorgere, è congiunto a Mercurio nella Prima Casa, quella dell’ego manifesto. Il doppio aspetto di semisestile tra Marte (superiore) e Venere (inferiore) gli offrono la possibilità di iniziare e portare a termine con facilità la realizzazione pratica delle sue idee, e il corrispondente doppio aspetto di quinconce con Urano superiore (l’innovazione) e Luna/Saturno inferiore (mettere a frutto con successo l’intuizione) sembrerebbe che sia stato ben utilizzato per “adattarsi” alla situazione legislativa italiana, che abbiamo visto di come soffra di problemi di “malaggiustamento” normativo."

Quinconce? Semisestile? Normativo? Ma mi faccia il piacere! direbbe un Berlusconi, guardiamo il dettaglino e ci facciamo sfuggire il macrocosmo?. Sono Uomo solare e Fortunatissimo, io=dio=Berlusconi=Mazzarò, ma con un grossissimo karma negativo.Basta guardare la mia Venere in Scorpione invertita in II casa, visto che Venere è domicilio in Toro e Bilancia e lo Scorpione è governatore e Signore dell'ottava casa..hanno creato in me un mostro, un uomo fortemente contradditorio ed irrazionale sempre in bilico tra istinto distruttivo e desiderio irrefrenabile..
Plutone è in Cancro in Xa casa...Esperto di vittorie? Istrionico? No semplicemente il suo potere viene dal "seno" (Cancro il segno della madre) realizzato in un suo "format" mentale materno, ansioso, soffocante, martellante, come puo solo essere inesaurible il potere di una madre su di un figlio, ma che oggi, nel 2008, gli è venuta a mancare e fortunamente per noi, è finita l'era Berlusconi. Odiato all'estero. E meno male. In Italia no, mezza Italia lo voterà. Ma non governerà. Sarà lui governato da avidità, bramosia e cupidigia. Il bello che tutto ciò lo farà sembrare (solo apparire)a favore degli italiani. Ma quando mai! Questo è quanto di fatale c'è nel suo Quadro Stellare. Non è politica quella che fa, e neanche buon senso. E' superficalità estrema, Berlusconi farebbe bene a se stesso nel dedicarsi agli altri, una persona alla volta, in un modo nuovo, dedicandosi con tutte le risorse che
ha finalmente, e tutto il suo karma lo richiama a questo, alla gente, ai bisognosi, ai poveri, ai malati, il suo karma diventerebbe quello del Salvatore, di un dio, ma non solo delle cose terrene ma anche
di quelle spirituali, non dalle poltrone di Roma, ma dalle strade del mondo, non dallo schermo ma dal "vivo"....Quadrerebbe il cerchio. Un uomo straricco che è soggetto ad invidie, attacchi continui, ma anche trasformato, diventato polo dell'atttenzione e di ammirazione di metà degli Italiani. E come potrebbe perdere? Perderà perchè il potere ormai gli sfugge di mano, ha il potere apparentemente infinito del populismo che in Italia, si sa, da un giorno
all'altro sparisce come neve al Sole, bruciato da lui stesso, vittima di se stesso, di scandali, di gossip, che abbondano tra i soi seguaci. Come Cesare, d'altronde.
Oggi vincerebbe l guerre mediatiche solo al Grande FRATELLO. QUEST'UOMO HA POTERE, ma LO USA MALE, ANZI MALISSIMO.AVREBBE POTERE DI rendere la vita più agevole e migliore a tantissime persone che ne hanno estremo bisogno invece si dedica a raccogliere ancor più soldi consenso e potere per se stesso (con la maschera e la bandiera del partito o della sua squadra, ma questa è un'altra storia) è falso bugiardo inaffidabile, ma è il Creso moderno. Ma neanche questo è il punto. Il punto è quanto posssa essere distruttivo un desiderio incontrollato, la sete inestinguibile, la perversità di volere sempre più successo. Come nel caso del campione sportivo, che però ha caratteristiche fondamentalmente diverse; uno la giovinezza, due le regole della sportività (la sportività non fa parte della politica, le regole, l'arbitro e
la giovinezza vengono abidicate in favore del potere che invecchia e compete con se stesso). Ma qui l'uomo fallisce, se si occupa di manipolare la vita degli altri, da vecchio marpione tenuto su a forza di Gerovital, viaggi in svizzera nei centri di ringovanimento, plastiche facciali, toupè, tacchi a sorrisi stereotipati. Che spreco di energie. Ad avere il suo tempo e il suo potere basterebbe lasciare in mano ad altri, com’è giusto, la conduzione del "business" e mettersi a disposizione dei bisognosi, regalando anche solo una piccola parte del capitale accumulato riuscirebbe così a sanare tantissime situazioni, e poi stanco dell'Italia, potrebbe andare in Africa, in Brasile, in Oriente, e fare di nuovo lo
stesso con altre popolazioni. Insomma restituire al mondo, come è giusto, la ricchezza acquisita, aiutando agli altri. Si, ma questo è un idealismo, utopistico, irrealizzabile, da Isola che non c’è.
Quello che credo però e che ormai tutti avranno capito è che se questo personaggio viene votato passeremo dalla padella alla brace e saremo tutti ancora una volta vittime degli abusi del potere e di chi ne è schiavo e servo e allo stesso tempo padrone.