Il
13 Marzo 2013 Marte esce definitivamente dal gruppo di 6 pianeti nel
segno dei Pesci ed entra in Ariete.
Parole
chiave: l'energia è ora diretta in azione vigorosa, senza
intermediari, senza diplomazia.
Simbolo:
Un cavaliere che cavalca in battaglia.
Questo
tipo di energia rappresenta il bisogno di eccitazione, la grinta, la
brama di vittoria. Invece
di aspettare che le cose accadano, ed il momento giusto (Bilancia),
Marte in Ariete segna il ciclo della ricerca affannosa di nuovi campi
da conquistare con una ambizione che assume forme gigantesche. Marte
è la spinta che ci fa credere di di essere unici padroni del nostro
destino e sotto il suo influsso ci si comporta come se tutto fosse a
noi dovuto. Se i suoi impulsi non sono controllati si corre il
rischio di diventare schiavi dei propri desideri. Solo quando ci si
rende conto che controllare il destino significa innanzitutto
controllare se stessi, vincere se stessi, si fa fatica a conquistare
la vera libertà.
Questa
simbologia di Marte, Ariete punto Vernale, Alpha, la primavera,
richiamano il concetto della rinascita Pasquale, in arrivo tra pochi
giorni. Dopo quaranta (alcuni dicono 44) giorni di Quaresima e
l'esilio volontario nel deserto (Pesci) si è pronti a ricominciare a
combattere. Concetto altamente virile e combattivo, robusto e vitale.
Che ha bisogno di essere guidato trovando il suo equilibrio nel segno
opposto della Bilancia, il segno che marca il riappropriarsi prima di
tutto di se stessi, di migliorare il nostro modo di pensare e di
percepire il mondo, di relazionarci con la parte più intima e reale
di noi stessi, con concentrazione, chiarezza, che spesso non è la
ricerca di nuove sensazioni, ma piuttosto il riscoprire, re-imparare
e ricreare il nostro equilibrio ed il nostro benessere interiore.
Marte-Ariete
pone l'accento sulla sessualità robusta ed appagante, odia la
routine e ci spinge continuamente a lottare per i nostri ideali.
Quando
afflitto in un quadro di nascita, questa vulcano di energia combusta
può essere incline agli incidenti. Vi è la necessità di prendere
tutte le precauzioni, evitando impazienza, rabbia, ed irritazione,
che anche un modo di consumare energia senza uno scopo preciso. In
questo caso Marte senza la conoscenza di noi stessi e l'intelletto si
esaurisce in sforzi inutili.
"Siamo
mortali che sognano l'immortalità?
Perché
non immortali che sognano un'impossibile limitatezza?"
(Chuang-Tzu)